Loving People Through Food
Apr 142012
 

 Turning Tables, Adele


Qualche giorno fa mi è tornato alla mente un viaggio fatto ad Amsterdam, con un’ amica, un paio d’ anni fa, festa della Regina, bandierine arancioni ovunque, primavera, bici, sole, un leggero venticello fresco al tramonto, tulipani colorati dappertutto..
Bello vero?
Ecco, adesso tornate alla realtà ed immaginatevi due ragazze in partenza per Roma.
Un trolley delle dimensioni di un bagaglio a mano, pieno di: libri di cucina olandese, portauovo (sorvolare, sorvolare, prego, sorvolare..) piatti di ceramica, 200 bulbi di tulipano, decorazioni natalizie (era maggio, si e allora? ancora qui?! s-o-r-v-o-l-a-r-e….)..
Moi sopra il trolley, che non si chiude.
Una signora sulla settantina, stile signora Fletcher: ordinata, composta, capelli impeccabili, con la sua valigia in pelle e stoffa perfettamente chiusa, seduta di fronte a noi nella hall dell’ albergo che guarda attonita la scena di una ragazza disperata (io) mentre cerca di nascondere un cadavere nel bagaglio con l’ amica complice..
Alla fine ce l’ ho fatta. Tiè.

Di piatti ne ho rotto uno un mesetto fa, i portauovo chissà dove li ho messi, le foto le ho perse, i bulbi di tulipano se li sono divorati gli uccellini malefici (bòni eh? grrrrrrrr).. praticamente mi sono rimasti i ricordi. Almeno quelli..
E lo volete sapere cosa ricordo con piacere di quel viaggio? Sedermi la mattina per la colazione e mangiare delle coppe giganti di yogurt con muesli e frutta fresca.
Non so, è una colazione che sa di primavera, che anticipa l’ estate, fresca, energetica, una di quelle cose che si possono rifare a casa quando viene voglia, con la frutta che si ha o che si vuole: fragole, banane, albicocche, pesche.. non lasciatevi scoraggiare dai soli kiwi della foto!

GRANOLA!
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Ingredienti
  • fiocchi d' avena 200 gr
  • pistacchi 3 cucchiai
  • mandorle 3 cucchiai
  • uvetta 5 cucchiai
  • nocciole 1 cucchiaio
  • semi di girasole 1 cucchiaio
  • sciroppo d' acero 2 cucchiai
  • zucchero di canna integrale 2 cucchiai
  • mirtilli rossi essiccati 3 cucchiai
  • miele 2 cucchiai
  • cannella
  • sciroppo d' agave 2 cucchiai
  • miele 2 cucchiai
Istruzioni
  1. Preriscaldare il forno a 220°
  2. Mescolare tutti gli ingredienti tra loro e versare il composto così ottenuto in una teglia rivestita di cartaforno.
  3. Infornare per circa 40 minuti avendo cura di girare la granola con un cucchiaio ogni 10 minuti in modo che possa tostarsi bene senza bruciare.
  4. Quando la granola si sarà raffreddata potrà essere consumata con latte, yogurt e frutta, mentre quella che avanza si conserva bene in un barattolo di vetro a chiusura ermetica.

 

La signorina Pici e Castagne

  9 Responses to “GRANOLA!”

  1.  

    Bellissima ^_^ e sicuramente meglio di quella comprata

  2.  

    … la adoro e ti confesso che è la mia colazione quotidiata 😉 (cambio solo la frutta con la stagione)
    un abbraccio grande!!

  3.  

    @bianca: perchè poi ci puoi mettere tutto quello che vuoi!!! insomma, almeno a colazione, comandi tu :O)
    @benedetta: come ti capisco! anche io faccio colazione così, e l’ inverno metto la granola anche nel latte caldo cos’ la frutta disidradata si gonfia e diventa morbida morbida :O) un bacio

  4.  

    Io ADORO una colazione a base di yogurt muesli e frutta! Gnam! ^^

  5.  

    wow, già mi vedo la domenica mattina a fare una pantagruelica colazione con la tua granola, il latte di riso, una banana, una mela, un kiwi (oro) e qualche fragola… esagero? vabbè, posso dividere il tutto con marito e figlia ;))
    grazie per questa ricetta!

  6.  

    io ieri sera ne ho fatta una molto più povera di questa (e pensare che ero passata al negozio bio proprio per prendere lo sciroppo d’agave e i cranberries… ne sono uscita con tutt’altro!!):
    – avena
    – bacche di goji
    – semi di lino
    – semi di zucca
    – semi di papavero
    – farro
    – miele

    però è buonina… certo, ce ne vuole un secchio, la mattina… 🙁
    la tua è favolosa!

    •  

      eeeh ma io sono sicura che la tua granola sia buonissima!!!
      a me piace cambiare, e devo ammettere he ogni volta che la preparo non è mai uguale a quella precedente. se poi ho qualche “avanzo” ci metto dentro pure quello : )
      ma è questo il bello no?
      e poi io me la mangio a cucchiaiate… eheh……….vergogna..

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