Loving People Through Food
Jun 082012
 

Night And Day, Frank Sinatra


Come promesso, eccoci qui, pronti ad onorare l’ appuntamento del venerdì con i posti da scoprire o da riscoprire se già li conoscete.

Io in questo angolino di Paradiso non c’ ero mai stata.. e quanto tempo sprecato fino alla settimana scorsa!!!!!
Diretti verso la meta abruzzese (il matrimonio..) abbiamo pensato di fare tappa a Carsoli, piccolo comune nella Marsica montana, sicuri che dietro a quella scritta “prossima uscita: Carsoli” si nascondesse qualcosa che valeva la pena vedere da vicino.

E credetemi, mai intuizione fu più felice! Io che sono un’ amante dei funghi ho trovato pane per i miei denti :O).

L’ Angolo d’ Abruzzo, è un ristorante a conduzione famigliare, aperto nel 1986 da Lanfranco Centofanti (è suo il braccio che sapientemente affetta il prosciutto al coltello che vedete nella foto) e Maria Teresa Lucangeli, con l’ intento di proporre una cucina semplice basata sui piatti tradizionali locali e sulla stagionalità delgi ingredienti.


Impossibile negare che il rispetto si respira sia in cucina che in sala, dove l’ ospite viene accolto come se fosse “uno di casa”, messo a proprio agio, in un ambiente semplice eppure elegante che ben rispecchia lo stile in generale adottato dalla famiglia Centofanti, ed il sorriso di Valentina insieme a tutto lo staff in sala vi conquisterà appena varcherete la soglia.

Ricotta freschissima, funghi del posto, salumi, formaggi, erbe spontanee e ortaggi selvatici come ad esempio gli orapi(spinaci selvatici) sono il punto di forza di questo angolo di Paradiso,

ma mentirei se non menzionassi anche i dolci, compresa la piccola pasticceria (ciambelline al vino bianco e anice selvatico di Pietrasecca, crostatine di frolla con marmellata di visciole, brutti e buoni, frolla alle mandorle con ricotta di pecora e cestini di frolla alla cannella con ripieno di marmellata d’ arance e mele..) che insieme al caffè e ad un bicchiere di passito ci è stata gentilmente offerta dalla “casa”.. vabbè… ben 2 vassoi di piccola pasticceria, siamo onesti… queste persone hanno il cuore d’ oro..

Valerio Centofanti in cucina, dirige come un esperto e sempre curioso verso “il nuovo” ingredienti di prima scelta e dalla qualità eccellente, mentre Lanfranco è il re del camino e della griglia.. ebbene sì, il camino è sempre acceso, pronto a sfornare delle scamorzine farcite che fanno venire l’ acquolina solo a nominarle.. mannaggia a quando mi è stato permesso di salire sulla pedana per poter vedere da vicino tutto ciò… dovevo immaginarlo che certi profumi sarebbero arrivati dritti dritti al cuore! (e poi giù, fino alla pancia…)


Lanfranco maneggia con esperienza e amore carne che arriva dai pascoli di montagna, salumi e formaggi locali, e soprattutto lo fa con passione, anche se il suo debole è la viticoltura.
Non ci credete? Bè, date un’ occhiata alla sua cantina, alle migliaia di bottiglie millesimate, provenienti dalle migliori aziende vinicole di tutto il mondo, oltre 2.000 etichette selezionate, di vini e distillati..e vi renderete conto che codesto signore non è solo un ristoratore, non è solo un sommelier.. è un innamorato. Un innamorato del proprio lavoro, e parlare con lui di questo è stato un piacere, oltre che un onore, perchè il suo entusiasmo straripante è a dir poco contagioso.


E già che vi scrivevo di vino, mi è venuto in mente il pane.. è una settimana che non riesco a togliermi dalla testa quel pane morbido, leggero, soffice come il cotone ma con la sottilissima crosta croccante.. un pane che non avevo mai assaggiato in vita mia, a lievitazione naturale, preparato con farine macinate da un antico mulino alimentato ad acqua…
Bè, non fatevi mancare tanto pane di cui vi parlavo perchè non riuscivo a smettere di mangiarlo tanto era buono, farro con i funghi, le scamorze alla griglia, i salumi, il pollo al coccio con peperoni e olive nere, il baccalà con la ricotta, tutti i funghi che potete, la pasta con gli orapi, i dolcini a violontà. E a proposito di dolcini vi lascio con la ricetta dei Brutti e Buoni dell’ Angolo d’ Abruzzo..

L’ Angolo D’ Abruzzo
Piazza Aldo Moro, 8\9
67061 Carsoli (L’Aquila)
Tel. 0863 997429
Sito Web

INGREDIENTI:
nocciole 1 kg
zucchero 500 gr
albumi 6-8 dipende dalla dimensione dell’ uovo
sale
Preriscaldare il forno a 160°.
Tritare grossolanamente le nocciole.
Semimontare gli albumi.
Mescolare le nocciole con lo zucchero.
Incorporare poco alla volta gli albumi semimontati fino ad ottenere un composto omogeneo.
Formare delle palline con l’ impasto e disporle sulla placca da forno avendo cura di distanziarle circa 3 cm le une dalle altre.
Infornare i brutti e buoni per 10/15 minuti.

La signorina Pici e Castagne

  18 Responses to “CARSOLI, I FUNGHI, LA TRADIZIONE, L’ AMORE,
I BRUTTI E BONI, L’ ANGOLO D’ ABRUZZO (CHE NON CONOSCEVO)”

  1.  

    questo è un paradiso!!! a parte che io sono golosissima ma i funghi sono una delle cose salate che davvero apprezzo di +! mi sono segnata l’indirizzo!

    •  

      anche io impazzisco per i funghi, e infatti non ti dico che contentezza quando li ho visti freschi sulla tavola e poi una gran varietà nel menù.. eppure devi credermi che sono riusciti a stupirmi con tutto il resto!! se ti capita, non perdere occasione di farci un salto!

  2.  

    Ma com’è che quando io scelgo a caso un ristorante non c’azzecco mai?! Dì la verità: lo conoscevi già questo posto…!! 🙂
    Io sono stata in vacanza in Abruzzo e mi sono trovato benissimo, persone spendide, bellissimi posti e ottimo cibo. Bacioni

  3.  

    bello!!! ma perchè sono cosi lontana??!! pecchhèèèè?!!!

  4.  

    Mi piace questa tua rubrica del venerdì!! 😀 E, come ti ho già detto, ogni tanto bazzico in Abruzzo, quindi mi segno questo indirizzo! 🙂
    Bacio tesorina e buon weekend :*

  5.  

    Queste segnalazioni sono preziose…mi annoto subito l’indirizzo per la prossima gita tra amici. Quella zona e le marche sono una delle mete che abbiamo in programma…Un bacione
    simo

    •  

      sul serio ragazze??? allora sì, fate tappa da Lanfranco e non perdetevi le scamorzine alla griglia :OP
      io ci ritornerei subito subito.. e chiedetegli se vi fa fare un giro della cantina.. non crederete ai vostri occhi, persino se siete astemie!
      un bacione e buon week end!!!

  6.  

    Tesoro ma che meraviglia di posto! prodotti locali, funghi freschi e salumi del posto.. praticamente l’angolo perfetto dove ristorarsi e e coccolarsi.. tranne il vino, nel mio specifico caso purtroppo sono un pò astemia.. ogni volta che ne bevo anche mezzo bicchiere do di matto (più del solito :D) è tutto super perfetto! qui se ci porto mio marito ci fa una statua, a te e a me.. lui è invece un patito – innamorato ( come li definisci tu) delle etichette DOC .. ricordo alle cantine Gaja abbiamo stazionato 2 ore e 24′ di orologio.. a scegliere e lui a sorseggiare.. bellissimo post e magnificamente raccontato come sempre! un abbraccio grande sere buon venerdì:*

    •  

      allora devi fare questo regalo a tuo marito! impazzirebbe di gioia, credimi! e tu potresti sempre assaggiare tutte le altre cose meravigliose, no? tanto prima che finisca di fare il giro della cantina e di leggere tutte le etichette sei arrivata al dolce! :O)))))) bacioooo

  7.  

    che bel reportage! mi hai fatto venire voglia di andare ! E’ una vita che manco dall’abruzzo!!!
    E posso dire che quei cestini di frolla quadrati sono bellissimissimi??????

  8.  

    senti.. ma tu ti sei mangiata tutto ciò prima di una matrimonio??? ma sei pazza???? e come fai a mantenere la linea??? che bel posticino, ti hanno pure fatto fare tante belle foto!!! i brutti ma buoni… mmm… lo dice la parola… sono buoni, buinissimi!!!! buona notte tesorino mio… baci baci e bacioni

    •  

      ehm…. si… diciamo che sono un pozzo senza fondo…. ma era il giorno PRIMA del matrimonio! @_@ vabbè.. mi sa che comunque non sono giustificata, vero???
      sai che quei brutti e buoni erano davvero buonissimi? sarà che ho un debole per quei biscotti ma…
      buon sabato monamì!!!! bacio!!!

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