Jul 302012
Uptown Bumps, new Orleans Jazz Session 1958
Un week end d’ estate, un giardino pieno di fiori, un piccolo orto, un sole caldo, un po’ d’ ombra sotto il pino, le Olimpiadi nella TV dentro casa.. la ricetta di oggi è nata così, tra la pigrizia che spinge a cercare un po’ d’ ombra e di fresco e le Olimpiadi che fanno venir voglia di correre subito. Anche solo dentro casa per arrivare dalla camera da letto alla cucina. Magari cronometrandosi. Così, per mettersi alla prova. Poi al posto della medaglia posso sempre appendermi un cookie gigante al collo..
Alla fine l’ unica cosa cronometrabile è il tempo che si impiega a finire la propria porzione di pane e formaggio.. meglio di niente.
Certo, se “divorare” fosse una disciplina olimpionica… ah… non smetterò mai di sognare un mondo migliore..
Il lunedì è il giorno migliore per tuffarsi nei ricordi del weekend..
Torniamo alla terrina di pane che è meglio.. io ho un debole per le terrine, mi piace l’ idea di poterle preparare in anticipo, di poterle servire come antipasto, stuzzichino, o come vera e propria portata durante una cena od un pranzo, che sia tra amici oppure un po’ più “formale”.
In realtà le terrine mi piacciono proprio perchè posso renderle come voglio io, un piatto chic e sofisticato oppure un piatto rustico e casalingo anche nella presentazione!
La terrina di oggi in realtà altro non è che.. pane e formaggio! Ingredienti semplici, poveri, che con l’ aggiunta dei lamponi si trasformano in un piatto fresco irresistibile.
Nell’ impasto del pane nero ho aggiunto qualche ingrediente in più, come la melassa e il cacao che con il formaggio e i lamponi stanno davvero bene secondo me!
Il dolce che contrasta l’ acidulo, il pane pieno di semini e cereali croccanti che si sposa con la morbidezza del formaggio.. un gioco di contrasti di consistenze e sapori che io trovo davvero molto invitante!
Allora, chi ne vuole una fetta?
TERRINA DI PANE NERO CON CAPRINO AI LAMPONI | Print |
Tipo Ricetta: Terrine, Pane
Autore: Serena Angelini
Ingredienti
- PER IL PANE NERO
- farina integrale per pane nero 550 gr
- lievito di birra fresco ½ cubetto
- zucchero di canna integrale 10 gr
- melassa 50 gr
- cacao 30 gr
- burro 40 gr
- sale
- acqua tiepida 1 bicchiere (300 gr circa)
- olio EVO
- PER LA CREMA DI FORMAGGIO AI LAMPONI
- caprini di capra 600 gr
- lamponi freschi
- robiola 300 gr
- PER IL COULIS DI LAMPONI
- lamponi
Istruzioni
- Preparare il pane.
- Sciogliere il lievito in un bicchiere di acqua tiepida insieme allo zucchero.
- Lasciar lievitare il composto per circa 30 minuti.
- Amalgamare la farina con il cacao.
- Unire il burro, la melassa ed il composto di lievito alla farina.
- Se l' impasto dovesse risultare troppo appiccicoso aggiungere un po' di farina.
- Incorporare il sale all' impasto.
- Impastare bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
- Raccogliere l' impasto in una palla, adagiarlo in un contenitore di plastica, spennellarne la superficie con poco olio e coprirlo con un foglio di pellicola.
- Riporre l' impasto in frigo per tutta la notte.
- Disporre l' impasto in uno stampo rettangolare rivestito di cartaforno e coprirlo nuovamente con un foglio di pellicola.
- Far lievitare per 2 ore circa.
- Riscaldare il forno alla massima temperatura (io 220°)
- Cuocere il pane per 15 minuti, poi abbassare la temperatura a 180° e proseguire la cotura per altri 25 minuti.
- Preparare il coulis di lamponi.
- Cuocere i lamponi a fiamma bassissima finchè i lamponi cominceranno a disfarsi.
- Passare il coulis attarverso un colino per eliminare i semini.
- Tenere da parte.
- Preparare la mousse di caprino.
- Con una spatola amlgamare i due formaggi.
- Unire i lamponi interi.
- Quando il pane si sarà raffreddato tagliarlo a fette nel senso della lunghezza.
- Disporre una fetta di pane sul fondo della terrina.
- Spalmare il pane con un velo di coulis di lamponi.
- Spalmare una dose generosa di mousse al formaggio e lamponi interi, e coprire con uno strato di pane.
- Procedere allo stesso modo per formare 3 strati di pane e formaggio.
- Coprire la terrina con un foglio di pellicola e riporla in frigo un paio d' ore prima di tagliarla a fette e servirla.
Con questa ricetta salata partecipo a Get an Aid in The Kitchen di Cucina di Barbara:
26 Responses to “TERRINA DI PANE NERO CON CAPRINO AI LAMPONI”
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Non riesco a staccare gli occhi dalle tue foto… STUPENDE,
:O) mi inorgogliscono sempre molto i tuoi complimenti….
A parte che adoro i tuoi coltelli per spalmare. Caprino e Lamponi, mai pensati insieme, Da provare.
aaaah.. le mie spatoline… le ho amate appena le ho viste!!!! :O)
Un mix tesoro che lascia abocca aperta davvero fantasticooooooooooooooo!!!baiconi,Imma
P.S. Approfitto di questo post anche per segnalarti il mio nuovo contest dedicato ai dolci al cucchiaio in collaborazione con Fissler…ti aspetto!!!!
corro a vedere!!!!!!!!
buon lunedì tesoro!!!!
Ok ok ho capito, la KA la vincerai tu!! Però me la presti di tanto in tanto?? 😛 Uffi sono riuscita a proporre una sola ricetta e non ho alcuna speranza viste le meraviglie tue e delle altre!! 🙁
Scherzi a parte mi piace tantissimo questa tua ricetta e le foto sono bellissime! 🙂
Dai, proponiamo la nuova disciplina olimpica “divorare il cibo” e come medaglie, come saggiamente suggerisci tu, dei bei cookies da appendere al collo! 😛
Un bacio tesoro!
mi batterò perchè diventi disciplina olimpica…
le selezioni le facciamo nelle nostre cucine???? :O)
buon lunedì tesoro mio!!!!!
Qui c’è un contrasto di sapori di colori davvero unico! complimenti e in bocca al lupo x 3:)
baci!
crepi il lupo crepi il lupo crepi il lupo!!!!!
:o)))))
IO IO IO ne voglio una fetta. Pare un dolce ma dolce non è! 🙂
Come al solito resto a bocca aperta di fronte alla tua fantasia (ma dove trovi il tempo per fare simile bellezze?)
baci
va bene, fetta in arrivooooooooooo
no no non è affatto dolce, anzi!!!
però il sapore è buionissimo, e dà soddisfazione quanto un dolce :O)
non lo so quando le penso certe cose….. :OS
bacione!
Questa terrina è geniale! Aspetterò che passi Ulisse (o come diavolo si chiama questa volta il responsabile del caldo infernale che sta sciogliendo la Sicilia) e la prima volta che accenderò il forno sarà per preparare questo pane nero.
Ps: che adorabili spatoline… lo “spacciatore” è Etsy? 😉
sìssìssì… lo spacciatore di fiducia è sempre quello!!!!
buon pane allora!!
e comunque, se ti può consolare, si boccheggia anche qui :O(
Io ne voglia fetta… grazie quando me la porti?…. la proposta è sempre valida quando hai voglia di venire. Ciao buona giornata.Annarita.
uhm.. io sarò in Toscana la settimana di ferragosto… mi sa che conviene rifare questa terrina tra un po’!
se sei in Toscana anche tu….. oh, sarebbe magnifico….
:O) un abbraccio!!!
Si io mi alternerò tra Camaiore e Castelnuovo Garfagnana ma sempre Toscana è….. se mi dici che vieni al mare mi organizzo.
ok, allora ci aggiorniamo tra qualche giorno. evvai!!!!!!!!
Il pane nero io lo associo all’estate e ai viaggi ed è una delle cose che adoro trovare in tavola per una colazione lunga e ricca. Mai pensato di abbinarlo così, ma il contrasto tra il sapore forte del pane e quello più delicato del formaggio con i lamponi, mi incuriosisce. Trovarli qui questi deliziosi frutti rossi è difficile ma non demordo. E’ bello passare nel tuo blog, trovo sempre idee fresche e abbinamenti deliziosi. Brava come sempre.
mi fa piacere che questo blog stia diventando un luogo piacevole dove passare di tanto in tanto :O)
non ti arrendere…. troverai i lamponi.. lo so!!
un abbraccio!!!
mi candido per le gare se riuscirar a far diventare mangiare una disciplina olimpionica, sono sicura di vincere la medaglia d’oro. sei stupefacente mi duole che i miei pargoli soprattutto l’ultimo, non abitino piu’ con me.sono sicura che l’avrei sorpreso con una colazione cosi’ specie se con lui ci fosse stata qualche “amica” baci
bè, se poi non ti avrebbe spaventato avere un’ ospite fissa tutti gli altri giorni… sì, avresti anche potuto offrirgliela una fetta :O)))) tempo due settimane e avresti messo su un bed and breakfast… ti immagini?
per le gare di “divoro” invece bisognerebbe organizzarle sul serio.. eheh.. un bacione!!!!!
mi piace tanto l’atmosfera del tuo racconto e le foto e il pane coi lamponi la ricreano troppo bene!! che bella idea, tesoro caro, medaglia al cookie più che meritata!
p.s. sabato sera sono passata a sbofonchiare pizza da Orsini e t’ho pensato! 😉
aaaaaaaaah!!!!! lo vedi!!!! che buona la pizza di Orsini… certo, anche una fetta di pane e formaggio in giardino non sarebbe affatto male, però, Orsini merita sempre una strisciolina di pizza!!!
:O*
ma tu sei davvero tremenda.. però la disciplina “divorare” per le olimpiadi te la appoggio… poi facciamo così ci troviamo e ci “alleniamo” affondando i denti in questa fantastica e buonissima terrina.. chissà chi vince?!?! come sempre le tue ricette sono staordinarie.. un abbraccio
ah non saprei dirti chi vincerebbe, ma io e te ce la batteremmo comunque fino all’ ultimo ho come l’ impressione… anche perchè io a certe tue ricette proprio non saprei resistere.. si pèotrebbe proprio organizzare una gara di mangiate… eheh…
smaaaaaack!