Non sia mai che io vada a cena dalle mie amiche senza portare almeno il dolce. E magari anche qualche biscottino per il girono dopo, piuttosto che mandare i fiori di ringraziamento!
E non sia mai che se una torta deve uscire da casa mia non sia almeno un po’ peccaminosa, piena di morbida crema al burro e profumata di caramello.
In genere non amo e non preparo torte eccessivamente dolci e farcite, spesso i miei dolci sono poco dolci, pieni di frutta, farine integrali e noci varie.
Ma le eccezioni ogni tanto ci stanno bene, e poi il dopo cena fatto di chiacchiere e risate ben si accompagna ad una torta che non conosce inibizioni.
E poi la verità è che ho da poche settimane acquistato il libro di Fiona Cairns “The Birthday Cake Book”, pieno di immagini meravigliose, di ricette golose e da qualche parte per farle tutte, dovevo pur cominciare! : )))
A tal proposito, nello stesso weekend ho preparato due torte da questo libro.
Ho avuto qualche problema sui tempi di cottura nel caso della seconda torta (che pubblicherò a breve perchè è una delle torte più buone mai assaggiate) e sulle quantità nel caso di questa toffee cake.
Tre stampi da 20 cm di diametro in cui suddividere l’ impasto erano davvero troppi, così ho optato per due solamente.
La torta sarà una torta a 2 strati e non a 3, ma almeno non è una sottiletta bruciata!
Che poi è davvero solo questo il problema, perchè il sapore della torta è davvero molto molto buono e tutto il resto funziona alla grande.
Certo, facendo due strati avanzerà un po’ di crema al burro, ma so che qualche volontario per la pulizia della spatola si troverà facilmente.
TOFFEE CAKE | | Print |
- Per la Toffee Cake:
- burro a temperatura ambiente 280 g
- farina 280 g
- lievito vanigliato 1½ cucchiaio
- uova leggermente battute 5
- zucchero di canna integrale 160 g
- zucchero muscovado 120 g
- estratto di vaniglia 1 cucchiaio
- Per la Toffee Buttercream:
- burro (non salato) morbido 240 g
- zucchero muscovado 60 g
- golden syrup 2 cucchiai
- panna 1 cucchiaio
- estratto di vaniglia 1 cucchiaio
- zucchero a velo 200 g
- Preriscaldare il forno a 180°.
- Imburrare 2 (anche se la ricetta diceva 3) tortiere da 20 cm di diametro, sulla base e sui lati.
- Setacciare la farina ed il lievito.
- Aggiungere le uova, il burro, gli zuccheri e la vaniglia.
- Amalgamare bene il composto fino a che sarà ben liscio.
- Suddividere l' impasto nelle due toriere ed infornare per circa 15-20 minuti.
- Estrarre le torte dagli stampi e farle raffreddare su una gratella.
- Preparare la toffee buttercream.
- In un pentolino riunire 80 g di burro con lo zucchero muscovado ed il golden syrup.
- Lasciar sciogliere gli ingredienti a fuoco molto basso.
- Quando il "caramello" avrà raggiunto un bel colore ambrato spegnere il fuoco.
- Fuori dal fuoco unire la panna e l' estratto di vaniglia continuando a mescolare.
- Lasciar raffreddare.
- In un mixer montare il burro rimasto fino a quando sarà diventato spumoso.
- A questo punto unire il caramello, ormai a temperatura ambiente, a filo.
- Far riposare la crema al burro in frigo per circa 15 minuti in modo che si rassodi un po' e che quindi al momento di stenderla sulla torta non cada da ogni lato.
- Comporre la torta spalmando una delle due basi con metà della crema al burro.
- Sovrapporre l' altra base e ricoprire la superficie di questa con la crema al burro rimasta.
- Copmpletare con un po' di cacao amaro sulla crema al burro.
38 Responses to “ The Perfect Bite : : TOFFEE CAKE”
Sorry, the comment form is closed at this time.
Ok…quando vieni a cena da me allora? 🙂
Booooonaaaaaaa!!!
Un baciuzzo
presto, promesso. torno presto a Torino : )
Peccaminosa è peccaminosa, viene voglia di affondare il dito di nascosto nella crema. L’invito a casa mia ce l’hai da mò perciò comincia a prepararti. Un bacione.
si, viene voglia…… e pensa che con tutta la crema che avevo fatto e solo due strati da farcire me ne è avanzata anche un bel po’…… : oP
Serena ogni tanto le torte goduriose ci vogliono e la tua mi fa una gola tremenda, ora per colazione sarebbe perfetta!
eheheh, lo sooo. è che io per me non le preparo mai queste torte.. solitamente sempre cose poco dolci, farine integrali e frutta. ma ogni tanto mi piace peccare : )))
Porcaccia di una miseriaccia, questa non è una torta, ma una tortona! Veramente notevole, però.. e conosco qualcuno con una certa dipendenza dal toffee che ne andrebbe matto!
si, è una torta gigante, di quelle che si preparano nelle occasioni speciali : )) e magari con qualche amico per finirla tutta!
a meno che l’ appassionato di toffee non si offra al “sacrificio” : )))))
ossiggnore tutto attaccato.
sei una grande!
ma quanto la trovo invitante…….
ciao carissima “signorina”
si, decisamente lo è , che poi le layers cakes hanno un certo fascino peccaminoso che io trovo irresistibile.. sarà che me le concedo così di rado…. : )
ciao Babs!!
vengo ioooooooo a pulie la spatola, le cose peccaminose mi piacciono moltissimo,da provare…
conoscendo mio marito sarebbe una corsa tipo Fantozzi e colleghi all’ uscita dal lavoro per prendere l’ ascensore : ))))
a dir poco favolosa!
eeeeh sapessi all’ assaggio!!!! : )
Ma quante ne fai?!Io nel fine settimana mi trasformo in una desperate housewife e non vedo l’ora di arrivare al lunedì per riposarmi un po’ (poi il lunedì mattina non mi vorrei mai alzare dal letto, ovviamente). Dovrei venire a ripetizioni da te!!
Bellissima questa torta!Bacio, Chiara
eheh, ma cosa credi? anche io corro in lungo ed in largo nel we : ))))
se venite giù a trovarmi altro che ripetizioni! si corre insieme!!! ahahha..
Confesso di avere appena ‘scoperto’ lo zucchero muscovado e adesso rientra tra gli ingredienti indispensabili da tenere nella dispensa. Qui si usa quindi un punto a suo favore.
Ho solo qualche dubbio sul caramello, perchè non sono un amante di questo sapore…. che dici?
bacioni
bè, considera Rob che il caramello di cui si parla qui non è lo stesso di quello che trovi intorno al crfeme caramel o al bonet per intenderci.
qui è più simile alle caramelle mou, zucchero e panna : )) poi come sai lo zucchero muscovado ha un sapore davvero aromatico ed io lo trovo lo zucchero più buono in assoluto!
potresti provare…….
p.s.: io ormai lo zucchero bianco non lo uso più da nessuna parte tranne che per le ricette tradizionali (tipo, mi ci vedi a fare i ricciarelli a Natale con lo zucchero integrale che poi mi vengono tutti marroni?!), mentre lo zucchero integrale e il muscovado lo metto ovunque!
bacione
Cara Signorina, ma quanto bene ti vorranno le tue amiche fortunate se ogni volta che vai a trovarle ti presenti con queste meraviglie?;-) tra l’altro le tue foto hanno toni di colori bellissimi e che hanno cominciato a definire un tuo stile, sai?Bravissima!Laura
dici sul serio? per le foto intendo..
la verità è che questo tipo di foto (vedi anche quelle di ieri e uelle delle nuvolette di farina di riso) sono le foto che piacciono a me, quelle un po’ cupe, con un po’ d’ atmosfera e la luce non eccessiva.
Quando aprii il blog ero convinta di volere tanta luce, tanto bianco.. col passare del tempo invece mi sono trovata a prediligere la luce che entra piano dalla finestra, che rimbalza su una parete, che mette in ombra altre cose, che ne esalta altre ancora.
Mi ricorda la luce nei boschi.. cuore di taglialegna : )))))
bacio Laura!!!
Ma vuoi farmi morire di golosità repressa???? Lo sai che sono in ufficio da stamani con un solo piatto di minestrone di verdure nel pancino e che quindi hai delle responsabilità in merito alle conseguenze, eh????
Guarda, la stampo subito, non si può resistere….
Bacioni!!! Tatiana
no no, non si può resistere, su questo puoi giurarci!!
come ti capisco.. io sono con un’ insalata, un paio di fette di pane e la frutta.
ma quella si sa, non conta!!!!
smack!
bellissima l’alzatina della foto! dove l’hai presa? 🙂
la comprai anni fa a Montalcino.. pensa te….. : ))
Forse ho capito l’inghippo e sono state le tue parole stesse a farmelo capire. Lei la mette in tre teglie proprio per avere uno strato sottile, cioè invece di cuocerla in uno stampo e tagliarla in tre, la mette direttamente in tre…
Ma essendo così buona, e fra l’altro, non avendo bisogno di una bagna, anche degli strati un po’ più cicciotti ci stanno benissimo! 🙂
noooo Stefy!!! io avevo l’ impasto. L’ ho diviso in due teglie. Poi ho infornato.
quindi quelle che vedi non sono due torte ricavate da una tagliandola, ma due torte cotte separatamente e poi messe una sopra l’ altra : )
Io adoro le torte a più strati e ogni tanto ci sta lo strappo alla regola! L’ aspetto sembra divino e credo anche il sapore a giudicare dagli ingredienti….dai però hai usato zucchero di canna…!!!! Aspetto la prossima Dolcezza! Bacio bella donna!!!!!
si.. con la scusa che tanto uso lo zucchero di canna, o la faina integrale, o che so, che in mezzo c’ è la frutta io ormnai non conosco più freni inibitori! : oP
ciao signora mia!!!!
lo sai tanto che la farò, veeeeero? 😉
eeeh ma noi noneravamo quelle rustiche e ruvide? : )))
vabbè, via, nelle occasioni speciali..
Ormai mi sforni una birthday cake dopo l’altra! 🙂
Sto cedendo anche io al fascino dei layers!!
Stupenda anche questa!
Un bacione signora mia!
io come scrivevo in realtà non ne preparo mai di torte così ricche e burrose però ogni tanto mi piace, hanno un certo fascino che sarà il tempo, sarnno certi momenti della mia vita, che trovo irresistibile.
Stavo scorrendo il blog roll e ho letto “toffee cake” e ho pensato “ti pareva che Serena non avesse fatto una maialata”. Poi entro, guardo la foto e “SBONK”, crollato al pavimento. Anzi, visto che l’alzatina (ormai terrò d’occhio ogni tuo complemento d’arredo culinario :-D) sembra un pedone di una scacchiera, direi “scacco matto!”.
Fabio
ahahah, ma come!!! io che cucino sempre cose molto sane e leggere!!!
peccato che di alzatine così io ne abbia una sola, altrimenti potevamo giocare. e sai che soddisfazione quando quanlche pedone ne mangia un altro? : )))
Two is megl-que.. 3!;-)
Bella bella questa toffee Cake , peccaminosa ma per questo ancora più bella ! Purtoppo che metto al
Posto della golden syrup?
Un bacione sereeee :*
considera che il golden syrup è una sorta di caramello molto liquido…..
ora, non in tutte le preparazioni eh, per carità! ma in questa io l’ ho sostituito anche con il succo d’ agave, oppure col miele potresti provare,secondo me funziona!
bacioooo
Wow che bella scoperta il tuo blog!!
Bellissime ricette, bellissime foto, finisce direttamente tra i miei preferiti 😉
ciao Cristina e benvenuta! grazie per tutti questi complimenti : ))))
un abbraccio
Serena