Come i pici così anche i tortelli da noi sono il piatto della domenica, il piatto delle occasioni speciali.
Sì che in casa nostra si preparano anche lasagne e gnocchi e paste al forno e cannelloni, ma un po’ meno frequentemente.
I tortelli poi per anni li abbiamo mangiati così: ricotta e spinaci. Qualche variante con le erbette o col capriolo semmai, con un ragù di funghi che faceva sempre la nonna o di capriolo o di cinghiale.
Se non volete condirli con il sugo potete farlo con burro ed erbette freche (salvia, nepitella, timo, ecc.. tritate finemente)
Molti mettono l’ uovo nell’ impasto del ripieno, ma io non l’ ho fatto.
Non che sia sbagliato, anzi, se volete potete aggiungere 1 uovo piccolo o 1\2 uovo alle dosi che ho indicato nella ricetta e che comunque sono per 2 persone, quindi 1 uovo intero va bene se preparate tortelli per 4.
La cosa più importante è strizzare bene gli spinaci e farli scolare da tutta l’ acqua in modo che risultino ben asciutti, così come la ricotta deve essere priva di liquido, ed il mio ripieno in cottura si è mantenuto ben sodo.
Ma i tortelli della mia infanzia io me li ricordo così, ricotta e spinaci, conditi con un sugo semplice come piace a me e mangiati alla velocità della luce senza neanche dividerli in due con la forchetta. Tutto intero, e giù. L’ ingordigia ti fa fare brutte cose….
| TORTELLI MAREMMANI | | Print |
- farina si semola 150
- uovo 1
- acqua
- sale
- spinaci 100 g (pesati già cotti)
- ricotta 100 g
- sale
- parmigiano grattugiato 1 cucchiaio
- noce moscata
- Impastare la farina con l' uovo, un pizzico di sale ed un paio di cucchiai d' acqua fino a formare una palla.
- Coprire la pasta con un panno di cotone e poi porla sotto una pentola rovesciata in modo che non prenda aria e si secchi.
- Lasciar riposare la pasta per 30 minuti.
- Nel frattempo lavare bene gli spinaci per eliminare i residui di terra e cuocerli in un tegame senza l' aggiunta di acqua.
- Quando gli spinaci saranno teneri scolarli e farli raffreddare.
- Strizzare per bene gli spinaci tra le mani così da eliminare ogni residuo d' acqua.
- Gli spinaci dovranno essere abbastanza asciutti.
- Passare la ricotta al setaccio.
- In un recipiente mescolare la ricotta con gli spinaci, un pizzico di sale, il parmigiano ed una grattugiata di noce moscata.
- Stendere la pasta sottilmente (ma non troppo altrimenti potrebbe rompersi e far fuoriuscire il ripieno) in due strisce.
- Distribuire dei mucchietti di ripieno su una striscia di pasta ben distanziandoli tra loro.
- Sovrapporre l' altra striscia di pasta ed esercitare una lieve pressione con le dita intorno al ripieno per far uscire l' aria e sigillare bene i bordi della pasta.
- Ritagliare la pasta nella forma quadrata dei tortelli.
- Portare a bollore una pentola capiente con dell' acqua salata ed un filo d' olio per non far attaccare i tortelli in cottura.
- Quando l' acqua bolle buttare giù i tortelli ed aspettare che vengano a galla prima di soclarli.
- Condire i tortelli con del sugo semplice, o con burro ed erbette.
La signorina Pici e Castagne
42 Responses to “ The Perfect Bite : : TORTELLI MAREMMANI”
Sorry, the comment form is closed at this time.
Io non mangio mai la pasta ripiena, ma di solito mio marito mi riempie il frigorifero di quelli pronti dal banco frigo del supermercato…questi fatti in casa potrebbero piacere anche a me!
Un bacio, Tatiana
eh bè, direi di si. prova a farli che quelli confezionati hanno tutto un altro sapore!!
e fammi sapere che ne pensi! : ))
Ma che buoni i tuoi tortelli semplici e gustosi, un piatto completo e perfetto, buona giornata Serena e tanti smack!
buona giornata a te Enrica cara e tantissimi baci!!!
Ciao Serena!!! Che buoni!! Anche qui in piemonte abbiamo la tradizione dei tortelli ricotta e spinaci ma li chiamiamo pansotti, influenzati dalla Liguria molto vicina… Noi li condiamo con burro e salvia o un sugo di noci.
Anche a me piace il tortello mangiato in un sol boccone… Non molto Bon ton ma che gusto!!! E che fame!!! 🙂
Buona giornata
Un abbraccio grande
Dani
pansotti mi fa ridere e rende benissimo l’ idea di come piacciono a me i tortelli.. belli gonfi. invece quando li compro al negozio dela pasta fresca sono sempre “sottili”.. e mi costringono a mangiarne di più. ecco. : ))))
…Ed è proprio così che a me piacciono i tortelli: con spinaci e ricotta, una grattata di noce moscata e via!
Io li preferisco col burro e una spolverata di parmigiano, che esaltano il gusto del ripieno, ma davvero sono buoni praticamente con qualsiasi sugo!
Brava Sere! (e foto strepitose, come sempre).
brava, semplici semplici… è che in casa mia il burro si usa poco, ma a me piace davvero tanto!!!
un baciooone Mapi!!
che meraviglia ,
quasi quasi li mangerei anche ora che sono le 9.30 di mattina!
un bacio
io pure. apparecchio? : )
i tortelli maremmani col ragù (possibilmente di cinghiale) sono diventati un must anche a casa nostra (sempre colpa del famoso immimarito maremmano di cui sopra…), che buoni che sono.. da me (al nord) si son sempre fatti uguale (solo che noi li chiamavamo ravioli di magro) e si sono sempre e solo conditi con quel due etti di burro nocciola, salvia e montagne di parmigiano. ma devo sinceramente ammettere che il tortello al ragù è veramente consolatorio…
eh il ragù di cinghiale….. eh che mi tiri fuori …….
certo anche il burro nocciola, salvia e parmigiano non mi dispiace affatto!!
in questo periodo ho bisogno di consolazioni, si…
bacio!
Io ho un debole per la pasta ripiena, lo ammetto.. e questi tortelli maremmani mi piacciono tantissimo, anche per la loro splendida irregolarità, ma soprattutto per quell’essere cicciotti come piacciono a me.
Certo che però intero, così, da deglutire, mica so se ce la farei 😉
Giulietta… a dire il vero quelli che si comprano hanno meno ripieno e più pasta, ma a me piace sempre esagerare…. e quindi…. ehehehe
Quanto mi piacciono i piatti delle occasioni speciali 🙂
a me piacciono sia i piatti che le occasioni speciali! : )
eh che sono splendidi.
punto.
ho fame….
baci!
io pure babs.. a qualsiasi ora.. dici che è da preoccuparsi??? : )
Belli e buoni!
Ciao, buona giornata.
buona giornata anche a voi!!! : ))
che buoni, fanno festa, infatti! per me burro, salvia e parmigiano, tanto parmigiano 🙂
Grazie per il tuo commento, penso che le pere di cui parliamo siano molto simili, antiche entrambe di sicuro,
un abbraccio!
anche a me non dispiacciono nella versione con burro e tonnellate di parmigiano : ) eheh….
bacio
p.s.: si.. penso anche io….
Che meraviglia questi tortelli…! Bravissima, complimenti anche per il tuo bellissimo blog, molto interessate!
A presto, Michela
ciao Michela, ma grazie!!!!! : ))))
Anni e anni di Maremma mi hanno fatto conoscere alla perfezione questi tortelli… che nostalgia (anche se da piccola non li mangiavo perchè li trovavo amari).
Bacioni
amari???e come mai??
forse non erano spinaci ma qualche altra erbetta? uhm….
Che ricetta fantastica, devono essere davvero buoni! Le foto fanno venire l’acquolina in bocca!!!!
sono un classico a casa mia…. : ))
un abbraccio!
tu mi stupisce ogni volta…
un bacio grande tesoro. tortelli fantastici.. cosa darei per un.. perfect bite ^_^ ma a te!!
ahahahahahah noi dobbiamo assolutamente incontrarci di nuovo. assolutamente.
bacio bacio bacio bacioooo
Serenaaaaaaa…:-( 🙁 mi ero scordata di mettere il link a te nel mia ricetta con le castagne….un flash ora e ho corretto :-).
Mi scusi Signorina ^_^ ???
Mi piacciono da matti i tortelli e poi così semplici semplici, ma non mi sono presa mai l’impegno di farli a casa io ….però ho fatto i pici…ho fatto i ravioli del plin …riuscirò a fare anche i tortelli no?
Ciao carissima e buona serata !
assolutamente sì che ce la farai!!!! vuoi mica scherzare!!
bacio grande grande!!!!!!
ciao, com’è intrigante il tuo blog … complimenti ! un abbraccio *___*
ciao Mariaida! benvenuta!!
un abbraccio grande anche a te : )
Io invece li ho sempre conditi con burro e salvia…ma quanto sono buoni i tortelli??
anche burro e salvia mi piace moltissimo!
sono piacevolmente intontita da queste foto.. che flashback.. mi ricordano momenti di cucina a 4 mani.. ma questa è un altra storia!
bravissima.. li adoro! anch’io sono per il “senza uovo meglio”..
baci
io senza uovo quando non è necessario. per esempio a casa si accende una diatriba ogni volta che si fanno gli gnocchi. io senza uovo, mia mamma con l’ uovo.
: ))
bacio grande!
ma che meraviglia questi tortelli!!
e poi serviti su quei piatti!! bellissimi 🙂
: ))) tortelli mon amour : ))
mi volete mortaaaa sono qui con un petit beurre molliccio in mano tristerrimo e mi fate vedere i tortelli maremmani fatti in casa!!!! se vuoi ti passo un po’ di burro al mercato nero 😀
eh no!! semmai se te che vuoi noi morte!!! porto i tortelli. tu prepara il beurre : ))))