Avevo ancora in dispensa un pochino di visciole essiccate comprate un paio di mesi fa, dal colore rosso intenso e dolcissime.
Poi accanto c’ erano i pistacchi, quelli buoni, quelli verdi e rosa che passerei il pomeriggio ad osservarli.
Da lì il passo è stato breve. Doveva essere torrone. Bianco. Morbido, come piace a me.
La foto della sezione non c’ è, perchè per quella dovrete aspettare Natale, ma spero di riuscire ugualmente a descrivere bene la consistenza e l’ armonia di colori che c’ è all’ interno di questo torrone morbido ed un po’ appiccicoso.
Il torrone bianco morbido non è difficile da fare se si è armati di pazienza e di un buon caramellometro, il termometro per lo zucchero.
La temperatura del miele e dello zucchero devono essere esattamente quelle indicate nella ricetta, altrimenti il torrone non verrà. O sarà scuro oppure sarà molliccio e non solidificherà neanche in frigo, dove dovrà comunque riposare per circa 5 ore.
Lo so che con tutto quello che c’ è da fare in questi giorni sembra assurdo mettersi a fare anche il torrone quando sarebbe molto più comodo acquistarlo in bottega, ma… la soddisfazione che si prova nel dire “questo l’ ho fatto io” non si descrive a parole.
Al posto delle visciole e pistacchi potete prosecche mandorle ed albicocche secche, noci e fichi secchi, mandorle e pistacchi… Nessun limite alla fantasia!
Non so se lo avete notato ma il mio torrone è gluten free, quindi perfetto per il gluten free-day!!! :))Sarò pure sbadata, frettolosa, confusionaria e mi ricordo sempre in ritardo di precisare cose importanti come questa ma al gluten friday non rinuncio, seppur inconsciamente!!
TORRONE BIANCO MORBIDO CON PISTACCHI E VISCIOLE | | Print |
- pistacchi 200 g
- albumi 2
- miele d' acacia o millefiori 300 g
- zucchero 100 g
- visciole candite 50 g
- In un pentolino scaldare il miele e portarlo alla temperatura di 127°.
- Versare in un altro pentolino lo zucchero con un paio di cucchiai d' acqua e portarlo alla temperatura di 147°.
- Scaldare i pistacchi al forno a 180° per 15 minuti.
- Montare a neve gli albumi.
- Senza smettere di montare con le fruste unire il caramello a filo ed il miele.
- Amalgamare i pistacchi ancora caldi alle visciole candite ed unirli al composto.
- Versare il composto in uno stampo foderato di ostie o cartaforno e farlo raffreddare per almeno 5-6 ore.
28 Responses to “ The Perfect Bite : : TORRONE BIANCO MORBIDO CON PISTACCHI E VISCIOLE”
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Dici proprio bene: la soddisfazione dell’home made riuscito non teme confronti. E non sai quanto mi tenta questo torrone. Non ho le visciole ma potrei usare le albicocche che adoro. E per i pistacchi, Bronte, of course. Ok, vado che da domani sono in vacanza ed avrò un filino di tempo in più a disposizione per fare le mille cose che ho in lista, alle quali aggiungo anche il torrone. 🙂 Baci cara Signorina
siiii Clara! secondo me è una buonissima idea quella di utilizzare le albicocche e magari le mandorle.. mi sembra un buon abbinamento.
ecco, poi se una usa gli ingredienti che le piacciono di più non può sbagliare!
ti mando un abbraccio fortissimo e tanti auguri!!!
Stai sfornando ogni giorno dolci favolosi mentre io insisto con le bevande!
bravissima!!!
maia, siamo un’ accoppiata perfetta.
io porto il dolce, tu metti su una bevanda calda e di conforto! : )
Non riesco a starti dietro per tutte le preparazioni natalizie con le quali mi hai fatto venire l’acquolina in bocca ovunque mi trovassi!! che brava! mi piace questa tua interpretazione di piatti dolci della tradizione! Il panpepato mi piace meno, ma questo torrone ha tutta l’aria e il profumo di essere fantastico… the real perfect bite!!
un abbraccio
ahahah, sembra di sentir parlare mio marito. persino lui dice che non riesce a starmi dietro e che non ricorda neanche di aver mangiato quello che vede pubblicato : )))
un abbraccio Francesca e tantissimi auguri!
Noooo pure il torrone…ma sei fantastica. Se per Befana vengo a Roma ci vediamo?
allora, vieni???? : )))
Adoro il torrone e non solo a Natale! L’idea di farlo mi spaventa un pò ma tu la sai descrivere bene e sembra “quasi” facile. Aggiungo alla lista delle tue ricette da fare…e ora che sarò in riposo “forzato” causa ferie, mi cimento!
Abbraccissimi!
Isabel
ma no Isabel! termometro e pazienza. tutto qui. non ti serve null’ altro! : )
l’ho già detto su ig.. anche senza vedere l’interno.. sembra buonissimo con le amarene all’interno!! buonissimo!!
vale
oooh è vero, è buono ma anche l’ effetto ottico non è male di verde brillante e rosso… con tutto il bianco intorno… : )
Tu, solo tu, nient’altro che tu vuoi che io muoro???
Ma in senso positivo veh
Mi hai cappottata per sul serio <3
Bellissima ricetta, brava!
Un abbraccio tanto
Lou
un abbraccio frotissimo anche a te e tantissimi auguri mia cara!!!! : o*
IO ti adoro! E ti adoro sempre di più! E anche se inconsciamente, so che ci pensi sempre! <3
sì, è che io sono il peggio del peggio proprio….. ma vi penso, su questo non sbagli! : )
Prima o poi mi metterò a preparare tutti i dolci tradizionali che non ho mai sperimentato, per timore reverenziale. Il torrone è uno di essi. Certo, tu ci metti visciole e pistacchi, immagino quanto sia incredibilmente bello il loro colore, in mezzo al candore totale…
Adoro la luce delle tue foto.
ahahah una sorta di maratona dei dolci natalizi.. ti immagino : )))
la ricerca della luce è sempre una cosa difficile in casa… a volte ho l’ impressione che sia lei a comandare…
un abbraccio forte forte e tantissimi auguri Agnese!!!!
Wow! Quella del torrone home-made è una sfida che per ora rimando! Complimenti vivissimi! =) Colgo l’occasione per farti tanti auguri di un sereno Natale.
Mariangela
Mariangela tantissimi auguri anche a te!!!
bacio
Ciao Serena!! Tra questi tuoi post fatti di bocconi golosi e decisamente natalizi (evviva le feste!) ti lascio i miei migliori auguri per un Natale con i fiocchi. Un bacione e a presto, Vale
Vale cara! tantissimi auguri anche a te!!!!! : )
I torroni morbidi sono quelli che piacciono a me, quelli senza nocciole, ma con i pistacchi, che cerco di non spezzarli per gustarli interi…L’aggiunta delle visciole è quel “tocco in più” , quel tocco di classe che si possono permettere solo le blogger come te 😉
ahahaha Martina!!! ma che dici!!!! sono solo molto fortunata ad aver trovato le visciole : oP
anche io sto attenta a non rompere i pistacchi anche perchè l’ impatto visivo non sarebbe lo stesso!
bacione e auguri!!
Quest’anno voglio bianco, più che mai. Voglio immaginare di essere in mezzo ad una nuvola o su una montagna, lasciando le orme con i piedi che sembrano il triplo più grossi rispetto alla realtà… 🙂 Affacciandomi alla finestra e vedendo neve soffice, guardando la tavola sorridente perchè su un piatto c’è un torrone così. Che fa sciogliere il ghiaccio, alcune malinconie e mi ricorda che esistono Natali luminosi, chiari e… morbidi e croccanti insieme, con il giusto mix.
Tanti auguri Serena! Il tuo torrone un pò spettinato, con il ricciolo di permamente è davvero bello! 🙂
anche a me piace il Natale “bianco”, perchè dire “bianco Natale” fa tanto canzone : ))))
scherzi a parte, è proprio così, è proprio come la magia che descrivi bene ed io non voglio rovinarla con altre parole.
Buon Natale Francesca, buon Natale!
Oddio, ma che roba è questo torrone?!
Pistacchi e visciole… mi hai conquistato 🙂
e se conquista una non amante del torrone come te allora mi posso ritenere soddisfatta : )))